Mostra “Stradadaismo”
Opere e perfornance di Giovanni e Renata Strada
Come racconta l’editore Ivan Simonini nella prefazione di un recente volume dedicato alla coppia di performance ravennati; “ … per circa 30 anni hanno offerto spettacolo di sé in ogni possibile teatro artificiale o naturale, assimilando con sempre maggiore padronanza il leaving, l’action painting, la body art e, naturalmente, la street art … si cimentano da sempre in un’avanguardia nata come espressione di arte popolare dal basso: una vera e propria chiamata alle arti aperta a tutti, inclusiva, accessibile, volta a promuovere la creatività e la partecipazione”. E siccome questa coppia di “giramondi” dell’arte è più conosciuta in Italia e all’estero che nella loro città, la Galleria FaroArte e le Edizioni del Girasole con questa iniziativa intendono farli meglio conoscere e apprezzare anche a Ravenna.
Affascinati dal movimento Dadaista e giocando col cognome Strada, si sono più recentemente denominati ‘STRADADA’, incarnando a loro modo, e senza complessi di inferiorità, una nuova corrente: lo ‘STRADADAISMO’…
L’obiettivo dei dadaisti era sconvolgere, o almeno sorprendere gli spettatori, sostituendo il loro ‘senso comune’ con il ‘non senso’, visto che il ‘buon senso’ aveva fallito.
Tutto nel quadro del rigoroso rifiuto della tradizione artistica vigente. L’arte nuova andava inventata dunque, era in progress, e il termine (onomatopeico!?) ‘dada’, così naif, nella sua nudità infantile priva di significati espliciti, ben simboleggiava l’opportunità creativa di radere al suolo con chirurgica leggiadria il sistema di potere consolidato delle istituzioni culturali.
La mostra è promossa da Capit Ravenna in collaborazione con Pro Loco Marina di Ravenna e Edizioni del Girasole.
Sostegno: Regione Emilia Romagna e Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna
Patrocinio: Comune di Ravenna Assessorato al Turismo
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